Silvestri vince il premio «Emanuela Radice»
Ben 259 i racconti in gara alla prima edizione del concorso letterario promosso dall’associazione «Bottega Letteraria»
Seveso (gbn) – Un successo in piena regola: la prima edizione del concorso letterario «Emanuela Radice», promossa dall’associazione «Bottega Letteraria», si è rivelata una riuscita su tutti i fronti, con la premiazione filiale che si è svolta in Fla sabato pomeriggio. Promosso da Riccardo Busetto e Christian Zugni, fondatori dell’associazione, il concorso ha preso piede proprio per loro volere, con l’intenzione di ricordare Emanuela Radice, moglie di Christian, scomparsa per una malattia tre anni fa. «Tramite la scrittura scappavamo dalla realtà – racconta Zugni – Io scrivevo ed Emanuela correggeva i miei testi. Era un modo per affrontare quanto ci stava accadendo. Da qui la decisione di intitolarle un premio letterario». Un premio a cui hanno partecipato racconti: «Un numero incredibile – affermano gli organizzatori – Pensavamo di arrivare a malapena al centinaio». Di questi racconti, il 30 per cento è arrivato dalla Lombardia, ma testi sono stati inviati praticamente da tutte le regioni italiane (salvo Basilicata e Valle d’Aosta). A scrivere sono stati poi anche cittadini stranieri residenti in Italia, con l’autore più giovane di soli 18 anni e il più anziano di 80. A giudicare le opere ci ha pensato una giuria di letterati e autori illustri: Nicoletta Sipos, Michela Tilli, Marco Speciale, Anna De Castiglione e, come presidente della giuria, Hafez Haidar, che ha invitato l’Amministrazione a sostenere l’operato dell’associazione. Rassicura il sindaco Luca Allievi, presente all’evento: «Abbiamo già avuto modo di parlare con i responsabili dell’associazione: avremo senz’altro un occhio di riguardo per questa iniziativa». A vincere è stata la fiorentina Debora Silvestri con «La ragazza del ‘99». Secondo posto per «Puro Amore» di Andrea Raggi, mentre terzo classificato il racconto «Il turno di notte» di Sara Galeotti.