È stata costituita la giuria di qualità del Terzo Premio Letterario Nazionale “Emanuela Radice” sotto la presidenza del professor Hafez Haidar.
Seveso, 2 maggio 2020 – Il Comitato Direttivo del Premio Letterario “Emanuela Radice” ha definito i nominativi dei sei giurati che costituiranno la giuria di qualità del concorso e che sono rimasti invariati rispetto alla precedente edizione.
La presidenza onoraria della giuria è stata conferita al professor Hafez Haidar, accademico emerito, presidente di diversi comitati per i diritti umani, Cavaliere della Repubblica Italiana e direttore generale internazionale della Camerata dei Poeti di Firenze. Hafez Haidar è tra i principali curatori e traduttori in italiano dell’opera di Khalil Gibran. Nel 2017 è stato candidato al Premio Nobel per la Pace. Nel 2018 è stato candidato al Nobel per la Letteratura.
Il professor Haidar sarà affiancato da:
Nicoletta Sipos. Nata a Békéscsaba (Ungheria). Giornalista e scrittrice, ha lavorato per diversi quotidiani («Avvenire», «Il Giorno»), è stata inviata speciale del settimanale «Gente» e, dal 1994 al 2009, redattore di «Chi», sulle cui pagine tiene ancora la rubrica dei libri. Ha pubblicato racconti, saggi, romanzi, fra cui “Il buio oltre la porta” (Sperling & Kupfer), “La promessa del tramonto” (Garzanti) e, ultimo uscito, “La ragazza col cappotto rosso” (Piemme).
Michela Tilli. Vive a Monza. Scrive racconti, testi teatrali (si è aggiudicata a Torino nel 2018 il primo premio del bando di drammaturgia “Il mondo è ben fatto” con il testo “Shakespeare in war”), romanzi (gli ultimi, pubblicati da Garzanti, sono “Ogni giorno come fossi bambina”, “Basta un attimo” e “La settima promessa” del 2020) e letteratura per l’infanzia (con la serie dei volumi “Il Mondo di Fantalà” editi da Gallucci). Collabora con diverse case editrici milanesi e tiene corsi di scrittura creativa.
Marco Speciale. Giallista milanese, ha esordito nel 2015 con il romanzo “Prima dei titoli di coda” (ExCogita) che gli è valso una serie di importanti riconoscimenti letterari. Il secondo romanzo “Il nome della notte” (ExCogita) è stato pubblicato nel 2017. Speciale è stato premiato anche per una serie di racconti fra cui “La scomparsa della verità” in occasione del premio Giallomilanese 2015.
Anna de Castiglione. Nata a Milano, laureata in economia e commercio all’università Bocconi, ha cominciato a scrivere racconti per caso, circa 15 anni fa. Ha vinto diversi premi letterari e pubblicato di racconti e romanzi (fra cui “Storie straordinarie di gente comune”, ed. Lampi di stampa e “L’albero dei racconti”, ed. Tracce). È membro della giuria tecnica del premio Raccontinellarete.
Emanuele Altissimo. Nato a Torino nel 1987, laureato in Letterature Comparate con una tesi in letteratura americana contemporanea, ha seguito i corsi della Scuola Holden di Torino. Giovane scrittore di grande successo ha esordito quest’anno con il suo primo romanzo “Luce rubata al giorno”, pubblicato da Bompiani nel 2019.