IL CONCORSO Candidato al Nobel per la Letteratura, lo scorso anno lo fu per la Pace
Premio letterario Radice Esamina Hafez Haidar
■ La Bottega letteraria di Seveso ha nominato ufficialmente il 25 febbraio il presidente onorario della giuria per il primo premio letterario nazionale “Emanuela Radice”; premio nato da un amore per i libri ma, soprattutto, dall’amore di un marito per la moglie che ha dovuto lottare contro la leucemia.
La produzione di racconti brevi dal tema “Appuntamento con il caso: quando la casualità modifica radicalmente la nostra vita”, verranno esaminati da Hafez Haidar.
Haidar, presidente di diversi comitati per i diritti umani, cavaliere della Repubblica e direttore generale intemazionale della Camerata dei poeti di Firenze, è poeta e scrittore libanese per nascita ed italiano di adozione. Attualmente è docente di Lingua e letteratura araba all’Università degli Studi di Pavia, ha tenuto lezioni anche presso l’Università della terza età di Milano e di Cesano Ma- demo e presso l’Accademia della Guardia di Finanza di Bergamo. Ha pubblicato libri di saggistica e di narrativa, e ha tradotto in italiano diverse opere del poeta Khalil Gi- bran e in arabo i libri di Oriana Fallaci. Inoltre, è considerato uno dei maggiori studiosi delle religioni a livello mondiale. Nel 2017 è stato candidato al Premio Nobel per la Pace. Quest’anno, invece, concorrerà per il Premio Nobel per la Letteratura.
La partecipazione è gratuita ed è aperta a tutti gli autori che, alla data di invio del racconto, abbiano compiuto 18 anni. La data ultima di consegna è il 31 maggio 2018. Sarà un’occasione per tutti i giovani scrittori di poter presentare il proprio scritto ad un professore emerito. ■